Storia degli alberi da frutto

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le loro origini e la loro diffusione

Gli alberi da frutto sono belli e forniscono ombra, aria pulita, una casa per la fauna selvatica, per non parlare di una fonte rinnovabile di frutta per gli anni a venire.

 I frutti, ovviamente, sono una straordinaria fonte di vitamine e nutrimento gli uomini e sono un modo delizioso per rimanere in salute tutto l'anno. Si può decidere quali frutti vuoi coltivare; deliziose mele, arance succose o limoni sono solo alcune delle opzioni disponibili. Tuttavia, coltivare un albero da frutto può essere una vera sfida per chi non è un arboricoltore esperto. Coltivare la frutta è un'arte e una scienza a sé stante. In realtà, la scienza della coltivazione della frutta ha un nome: Frutticoltura.

In poche parole, la Frutticoltura è la scienza della coltivazione degli alberi da frutto. Ha una storia molto lunga:

Le origini della coltivazione degli alberi da frutto proviene dal mondo arabo, importata in tutta europa dalla Spagna in primis, essendo stata molto a contatto proprio con i popoli arabi e successivamente trasferita in tutti i territori del vecchio continente.

Ritroviamo i primi frammenti legati proprio alla coltivazione degli alberi da frutto, all'interno delle pagine scritte da Ibn al-Awwam, spagnolo di origini arabe, nelle quali vengono riportati dati e informazioni sulla coltivazione di diverse varietà di albero da frutto.

In Italia, la maggiore diffusione di alberi da frutto, intesi come vere e proprie coltivazioni, avviene attorno al Cinquecento, con delle vere e proprie teorizzazioni sulla capacità di ciascuna tipologia di albero da frutto, di poter essere o meno coltivata nelle diverse zone dello stivale.

Negli Stati Uniti la pratica di coltivare alberi da frutto in America inizia nel 1493, quando Cristoforo Colombo stesso piantò alberi di arancio, limone, lime sull'isola di Haiti. Nel corso dei secoli, l'albero da frutto non ha mai perso la sua popolarità in America. I coloni di Plymouth, nel Massachusetts, coltivavano alberi di pesco. Nel tentativo di evitare lo scorbuto, i marinai piantarono arance lungo le rotte commerciali. Sebbene non sapessero cosa fosse la vitamina C in quel momento, sapevano che i frutti erano utili per prevenire il diffondersi di malattie. Nei territori spagnoli, i coloni coltivavano fichi, albicocche e noci. 

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Limoni

questa tipologia di albero da frutto molto diffusa in Italia

I

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Il melo

pianta da frutto molto diffusa in tutto il mondo

Altrimenti conosciuta come Malus domestica, la mela fa parte della famiglia delle Rosaceae e tra i suoi fratelli vi sono la fragola (Fraaria L.), la prugna (Prunus L.), la pera (Pyrus L.), la mora (Rubus L. ) e la rosa (Rosa L.).

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Il ciliegio

albero da frutto ricco di fascino

Il ciliegio è un classico albero a fioritura primaverile e la sua presenza è sempre visivamente piacevole, per non parlare dei meravigliosi frutti che arrivano all'inizio dell'estate.

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Fico

albero molto diffuso in Italia, con frutti veramente unici

Il fico è un albero che si adatta perfettamente al clima italiano, fornendo una grande quantità di frutta per uccelli e umani.

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Il pesco

un albero dai frutti succosi, molto diffuso in Italia

Le pesche sono originarie della Cina, precisamente della Cina nord-occidentale. Gli archeologi ritengono che le pesche in Cina siano state coltivate per la prima volta lungo il fiume Yangzi; sno stati infatti ritrovati semi di pesca fossilizzati che si ritiene siano del 6000 a.C.

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Le origini dell'albero di albicocche

una storia antica

L

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