un albero dai frutti succosi, molto diffuso in Italia
Le pesche sono originarie della Cina, precisamente della Cina nord-occidentale. Gli archeologi ritengono che le pesche in Cina siano state coltivate per la prima volta lungo il fiume Yangzi; sno stati infatti ritrovati semi di pesca fossilizzati che si ritiene siano del 6000 a.C.
Gli storici hanno trovato testi in cui venivano menzionate le pesche in scritti cinesi del X secolo. Di particolare importanza per la cultura cinese era il fiore di pesco, pensato per respingere gli spiriti maligni e fornire vitalità. Quando viaggiavano da una città all'altra, gli imperatori erano preceduti da soldati che trasportavano fiori di pesco, e ogni anno nuovo iniziava con fiori di pesco appesi alle porte delle abitazioni di tutta la nazione.
Fino ad oggi, la Cina è il principale produttore mondiale di pesche. La Cina produce la metà delle pesche del mondo - 11 milioni di tonnellate di pesche all'anno, seguite dall'Italia che produce 1,5 tonnellate e quindi dagli Stati Uniti a 1 tonnellata.
Il nome botanico per pesca è "Prunus persica", tradotto dal latino in "Originario della Persia", in riferimento all'introduzione della pesca da parte dei romani, che la importarono inizialmente dalla Persia.
Dopo aver conquistato la Persia, Alessandro Magno portò i semi di pesca in Europa, segnando l'introduzione dei frutti in Spagna e Francia. Nel XVI secolo, gli esploratori spagnoli portarono le prime pesche in Sud America; da lì, la pesca si espanse in Inghilterra, dove divenne una prelibatezza rara e preziosa. Si sa che il frutto preferito della regina Vittoria era una pesca fresca dopo cena.
All'inizio del XVII secolo, il colono inglese George Minifie piantò la prima pesca nella sua casa in Virginia. Si pensa che questo sia stato il primo pesco piantato in Nord America. Nel 1768 Thomas Jefferson piantò alberi da pesca nella sua tenuta Monticello ma ci vollero altri 100 anni perché le pesche venissero coltivate commercialmente negli Stati Uniti.
Le pesche ora crescono nelle regioni temperate del mondo, ma trovano una casa unica nel clima mediterraneo. In Italia sono molte le zone in cui gli alberi di pesco trovano il clima adatto per la loro crescita, in particolar modo nelle zone della Romagna.
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Storia degli alberi da frutto
le loro origini e la loro diffusione
Gli alberi da frutto sono belli e forniscono ombra, aria pulita, una casa per la fauna selvatica, per non parlare di una fonte rinnovabile di frutta per gli anni a venire.


Il melo
pianta da frutto molto diffusa in tutto il mondo
Altrimenti conosciuta come Malus domestica, la mela fa parte della famiglia delle Rosaceae e tra i suoi fratelli vi sono la fragola (Fraaria L.), la prugna (Prunus L.), la pera (Pyrus L.), la mora (Rubus L. ) e la rosa (Rosa L.).

Il ciliegio
albero da frutto ricco di fascino
Il ciliegio è un classico albero a fioritura primaverile e la sua presenza è sempre visivamente piacevole, per non parlare dei meravigliosi frutti che arrivano all'inizio dell'estate.

Fico
albero molto diffuso in Italia, con frutti veramente unici
Il fico è un albero che si adatta perfettamente al clima italiano, fornendo una grande quantità di frutta per uccelli e umani.

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